Olimpia Camposampiero Vs Euganea Abano

“Per un punto Martin perse la cappa”, l’Euganea la testa della classifica, e il Camposampiero tova una vittoria ormai insperata. La vittoria di ieri dei “red DEVILS” su una delle formazioni di Selvazzano per 57 a 56 pone luci e ombre sulla prestazione dei camposampierini, sembrati non ancora in grado di esprimere il gioco veloce e rapido richiesto dal loro allenatore. Iniziata con segni di miglioramento rispetto al match precedente, i giocatori di casa si portavano subito in vantaggio di 8 punti sui diretti avversari, dando forse l’idea che l’incontro si sarebbe potuto gestire in tranquillità. Così certamente non è andata visto che un secondo quarto sciagurato, oltre che a permettere ai rossi di dilapidare tutto il vantaggio acquisito, permetteva alla formazione nero gialla di appropriarsi della partita sia nel gioco difensivo che in quello offensivo. Tatticamente la formazione ospitante non riusciva ad attuare schemi e circolazione di palla visti e provati in allenamento; le lacune difensive tornavano a farsi luce; la determinazione in attacco andava scemando e il gioco ne risentiva enormemente. Mescolando il tutto con un arbitraggio scandaloso, (stesso arbitro che l’anno scorso diresse la partita Galliera – ACF nella prima fase, chiedere delucidazioni a coloro che hanno vissuto quella partita), bene il tutto sviluppava un incontro indubbiamente brutto per coloro che giocavano, e divertente se non paradossale e comico per i pochi spettatori che hanno ammirato l’esibizione della giacchetta grigia. Alla fine dopo numerosi tentativi di realizzazione di tiri liberi ( sono stati contati 40 canestri sbagliati per l’OLIMPIA), proprio questi hanno permesso di portare a casa una partita che fino a pochi secondi dalla fine vedeva l’Euganea farla da padrone. Il Camposampiero certamente annoverava assenze importanti tra i suoi ranghi, anche se questo non vuole e non deve certamente costituire un alibi per la prestazione offerta;
Stecca: S.V.= convocato d’urgenza per assenza di portatori di palla, il play di casa, ha avuto subito una ricaduta nell’infortunio che da un paio di settimane lo vede disertare gli allenamenti; per lui un sincero in bocca al lupo di pronta guarigione: INFORTUNATO
Bellotto: 6- = non una grande serata per il capitano, manca di lucidità in un paio di occasioni sotto canestro, e non riesce questa volta a realizzare punti decisivi; novità per lui in questo scorcio di partita non finire nel referto sotto la voce realizzatori: APPANNATO
Bano: 6.5 = una delle poche note positive della partita, non sembra risentire troppo del clima fattosi rovente dell’incontro, mantenendo calma nel tiro e una buona percentuale di realizzazione: SBOCCIATO
Dalla Costa: 6 = altra partita incolore per il giocatore di casa, impreciso dalla media distanza e dai tiri liberi; gioca poco con la squadra e questo permette spesso conclusioni affrettate e forzate; si sveglia nel finale: RIMANDATO
Mason: 6/7 = dimenticato per tutto il primo tempo in panchina dal coach Carraro, viene rispolverato nel momento topico dell’incontro, esprimendo valide doti da play, dando sicurezza al gioco offensivo e costringendo gli avversari ad una difesa fallosa: RISORTO
Marangon: 6.5 = torna sui suoi livelli abituali di gioco e intensità, caratteristiche che in verità poco si son viste in questo inizio di campionato. Gioca un match accorto, semplice ma concreto, realizzando punti importanti e non dando mai segni di sconforto: RINATO
Renato: 6+ = a l’arduo compito di sostituire l’impegnato Gallato; non è certamente al top della condizione e risente forse pure dell’esordio stagionale; determinante nel finale con importanti rimbalzi difensivi e pure d’attacco: ESORDIENTE
Nicolè: 6- = play titolare della formazione di casa per questo match sente forse troppo la partita; molte le palle perse per un esubero nel palleggio pochi tiri dalla media distanza anche se la bonba da tre al suono della sirena, è una boccata d’ossigeno per l’Olimpia: DISORDINATO
Berti: 6 = ci si attende sicuramente di più dal giovane ragazzetto, stenta a trovare situazioni a lui idonee per conclusioni appropriate; manca forse di lucidità in attacco e le gambe sembrano pesanti in difesa: IMPERFETTO
Campanaro: 6+ = in attacco non fa presenza, finendo spesso sul registro degli assenti; poche le conclusioni cercate e tanto meno quelle trovate; si conferma comunque un ottimo difensore e uomo squadra quando rimprovera adeguatamente il gioco inconsistente della squadra: determinato.

di olimpia