Selvazzano Basket Vs Olimpia Camposampiero

Partita al vertice quella proposta ieri sera dal girone D nel campionato di prima divisione; si affrontavano infatti l’imbattuto Selvazzano, pronto ad allungare la striscia di vittorie nonché la distanza dalle inseguitrici, e la compagine di Camposampiero vogliosa di ritornare nei piani alti della classifica e di affrontare vittoriosamente una sicura protagonista di questo campionato. L’Olimpia si presentava al match con alcune defezioni dell’ultimo momento: Nicolè febbricitante doveva dare forfait e al suo posto veniva chiamato Pippo Bertolo non ancora in grande condizione; Gallato lamentava un dolore al ginocchio e per non rischiare veniva affiancato a Schievano, che lo avrebbe sostituito se il responso del campo, nel riscaldamento iniziale, avesse dato risposta negativa; capitan Beotto lamentava un forte raffreddore, primi sintomi di influenza stagionale, ma di certo non si tirava indietro ed era pronto a scendere in campo a fianco della sua squadra. Si iniziava con Gallato in campo, segno di un recupero del giocatore e subito la squadra ospite sembrava aver trovato il gioco voluto e cercato in più partite dal coach Carraro; una buona difesa iniziale, accompagnata da un discreto tiro dalla media e lunga distanza, concedeva ai RED di portarsi a più 6 dal Selvazzano, che come leader di classifica, sicuramente non si sarebbe demoralizzato , ma anzi avrebbe cercato di riscattarsi. Così è stato, e la partita sfilava verso un perfetto equilibrio tra le due compagini, vista pure la difesa a zona espressa dai Verdi per quaranta minuti, e la percentuale realizzativi dei Devils che andava un po’ scemando con il passare dei minuti. Alla sirena dell’intervallo la squadra di casa riusciva a prendere un piccolo break sugl’ospiti di 4 punti e davano l’impressione che nella ripresa avrebbero potuto ampliare il divario. La sfuriata di Piero nello spogliatoio, ormai un classico per i giocatori camposampierini, ci consegnava alla ripresa delle ostilità un’altra squadra, motivata e vogliosa di vender cara la pelle. In pochi secondi infatti i quattro punti di differenza venivano colmati, non solo, ma il team di Camposampiero prendeva lui stesso il comando del gioco, con una buona circolazione di palla nei limiti dell’aria e una vena realizzativi ritrovata anche dalla linea dei 6,25. Un grande Beotto portava la carica in campo, riusciva ad annullare il gigante avversario e spronava i sui verso una vittoria difficile alla vigilia da pronosticare ma meritata visto l’intensità di gioco. Finiva con il punteggio di 61 a 65 per l’Olimpia. Attenzione non voglio certamente affermare che l’avversario non è stato all’altezza, anzi, il Selvazzano ha dimostrato di possedere doti e uomini per un lungo cammino in questo campionato ma contro l’Olimpia vista ieri sera c’era poco da fare. Un incontro piacevole anche da parte del pubblico, che pur essendo giustamente di parte applaudiva le diverse giocate delle due formazioni che affrontavano a viso aperto.

di olimpia