La disamina della partita dell’Olimpia giocata davanti a qualche sparuto gruppo di persone (!), lascia il dubbio nel valutare il classico bicchiere mezzo pieno, per i 2 punti conquistati in vista del traguardo finale, oppure mezzo vuoto, per la poca concentrazione vista in campo e concretezza nel gioco. Nonostante una partenza confortante (segnalo la mancanza a referto di un paio di giocatori avversari ritenuti importanti), dell’Olimpia, che chiude il primo periodo sul 24 a 19, si è immediatamente manifestata la sindrome da vittoria, che spesso attanaglia i nostri giocatori rendendo si la partita più interessante per i continui capovolgimenti di fronte, ma che ha permesso agli avversari di mantenere le redini del gioco. Il secondo tempo chiusosi sul punteggio di 36 a 34 per la squadra di casa, ha caricato gli avversari (peraltro già concreti nelle bombe da tre punti), fino a chiudere il terzo quarto in vantaggio (47-49), continuando la serie positiva anche nell’ultimo periodo fino a pochi minuti dalla fine quando l’Olimpia ha operato il sorpasso. I falli sistematici degli avversari nei secondi finali, hanno aiutato l’Olimpia (buona la prestazione nei tiri liberi) a concretizzare il margine di sicurezza fine al risultato finale di 65 a 60.
Archiviata la serata, ci si prepara alla difficile trasferta di Ponte San Nicolò, vincitrice nella stessa serata contro il Terme Euganee.
Alla prossima…
Flavio
di tnt