Olimpia Camposampiero Vs S.Marco

Camposampiero e Ponte di Brenta si affrontano con la volontà di incamerare due punti la cui importanza nella seconda fase sarà fondamentale, dal momento che entrambe le compagini sono destinate senza alcun dubbio a qualificarsi per la poule play-out. Nelle fila della S.Marco si segnala il gradito rientro di Emanuele Giglio, assente dal febbraio scorso causa servizio militare, al contempo Camposampiero si presenta a ranghi ridotti, per quanto schieri a referto i canonici dieci elementi. In effetti la povertà della panchina dei padroni di casa risulterà fattore decisivo ai fini dell'andamento della gara; il quintetto base dell'Olimpia tiene testa più che degnamente al corrispettivo schierato da Duso (43-42 il finale a favore di Camposampiero), al contrario la panchina realizza soltanto 7 punti a fronte dei 17 messi a referto dai panchinari ospiti. Carraro si vede costretto a limitare la rotazione dei suoi uomini, i quali rispondono con lucidità nel corso del primo tempo, conducendo la gara con autorità, ma finiscono inesorabilmente per calare alla distanza. I primi scricchiolii si avvertono già sul finire del secondo quarto, quando l'attacco di Camposampiero fatica a trovare buone soluzioni. E' la sterilità offensiva degli ospiti a garantire il mantenimento del divario tra le due squadre: Ponte di Brenta segna 11 punti nei secondi dieci minuti, producendo percentuali al tiro colpevolmente basse e chiudendo il tempo sotto di 7 (31-24). Il terzo quarto ribadisce, ma in modo molto più veemente, quanto si era già visto negli ultimi minuti della seconda frazione. I padroni di casa non riescono più a segnare, esaurita la vena offensiva di Dalla Costa (per lui 11 punti nel primo tempo, di cui 8 nel secondo quarto) e perduta la lucidità nella trasmissione di palla, mentre gli ospiti trovano nella regìa di Giglio e nell'intensità di Luca Valandro un riscatto alla sterilità offensiva esibita nel primo tempo. Il parziale della frazione (20-5 a favore di Ponte di Brenta) ribalta completamente la situazione ed istituisce un trend che l'Olimpia non avrà più la forza di invertire. Gli ospiti si limitano a gestire il finale di gara smorzando i tentativi di rimonta degli avversari e pur commettendo la leggerezza di non badare alla differenza canestri negli scontri diretti (che risulterà a favore di Camposampiero e che potrebbe essere utile in caso di arrivo a pari punti nella seconda fase), incamerano meritatamente la terza vittoria stagionale.

di herz aus stahl