Con un po’ di rammarico (evidenziato soprattutto a tavola) l’Olimpia lascia la vittoria al San Marco che ha saputo affondare il colpo nel momento giusto. I meriti vanno ai vincitori che hanno voluto fortemente questa vittoria; ciò nonostante i demeriti vanno all’Olimpia che non ha espresso in campo le reali possibilità: intensità difensiva, lucidità e calma in fase attacco. Già dai primi minuti si capisce che la partita non lascia spazio a facili pronostici, perché l’equilibrio in fase di attacco porta le squadre, alla fine del primo tempo, sul punteggio di 18 a 19 per l’Olimpia. Nel secondo periodo il San Marco mette segno alcuni tiri da tre punti molto pesanti che lasciano al palo l’Olimpia; infatti la buona serata di alcuni dei suoi, che non ha lasciato spazio alle azioni di rimessa praticate in alcuni sprazzi da Caruso e compagni, ha portato il San Marco al meritato riposo sul punteggio di 42 a 39 (segnando il parziale 24 a 20) . La differenza di atteggiamento all’inizio del terzo periodo nel gioco corale di squadra, ha permesso al San Marco di incrementare il vantaggio (massimo vantaggio +12) sistematicamente con il passare dei minuti, dove l’Olimpia alternava la difesa a zona alla difesa a uomo, fino a chiudere sul 67 a 58. A questo punto il recupero pareva possibile, ma ad ogni segnatura dell’Olimpia immediatamente c’era la risposta degli avversari che iniziavano ad assaporare la tanto agognata vittoria. Anche in questo periodo di gioco il San Marco incrementava il vantaggio fino a chiudere la partita sul punteggio di 87 a 73. Il pesante passivo subito non lascia tanto spazio di replica, resta solo un buon motivo per riprendere il lavoro serale in palestra in vista della partita con la Piovese.
I numeri principali della partita sono i punti segnati che hanno visto rigorosamente in sequenza: Caruso (14), Busato (13), Cosma e Tentori (9), Gallato e Baldassa (8), Campagnaro (5) e Bertolo (3).
Alla prossima...
flavio
di tnt
IL PUNTO:
Ottava di campionato.I ragazzi del San Marco vengono da quattro partite perse di fila,hanno solo due punti in classifica e il disperato bisogno di risultati per evitare di cadere nel baratro del malumore.I ragazzi del Camposampiero vengono da due risicate sconfitte,godono di una posizione in classifica nettamente migliore rispetto ai padroni di casa anche se si presentano importanti assenze,inoltre la presenza dell'ex allenatore della San Marco,Lo Verro,nella panchina avversaria sicuramente caricherà di stimoli entrambe le squadre.
LA PARTITA:
Iniziano subito a mille le due squadre,con mini break da una parte e dall'altra,ma con gli ospiti sempre con qualche punto di vantaggio,ridotti ad un solo punto sul finale di tempo grazie ad una striscia di 7 punti in fila di Giglio.Secondo quarto,i ragazzi di Barazzuol hanno voglia di correre,e il contropiede porta punti buoni per il sorpasso,ma i ragazzi di Lo Verro rimangono in scia.Un'altra striscia di Giglio,con tre bombe di fila,porta i padroni di casa a chiudere il primo tempo sul +3.Terzo quarto,per tutto l'anno è stato il punto debole dei ragazzi della San Marco,in tutte le partite era il quarto dove si perdevano idee e ritmo,praticamente il quarto che potrebbe decidere la partita,soprattutto dal punto di vista mentale.Barazzuol riesce a non far deconcentrare i suoi e i risultati si vedono subito,prima palla per i ragazzi di Ponte di Brenta e subito back door di Giglio con grande assist di Girelli.Ma gli ospiti non sono da meno e Caruso mette la tripla,la partita va a ritmi incredibili,il contropiede porta ancora punti ai padroni di casa,e quando gli ospiti riescono ad arginare la corsa dei ragazzi di Barazzuol si infiamma Podda,che mette nel cesto 13 punti in 5 minuti.Il quarto maledetto diventa arma per i ragazzi della San Marco,che riescono ad allungare contro un'ottima Olimpia.Quarto quarto,padroni di casa in vantaggio di 9 punti,ma la partita è lungi dall'essere chiusa,aumenta la pressione degli ospiti e in fretta si arriva al bonus.Dalla linea della carità i padroni di casa sbagliano poco e riescono a tenere a distanza gli ospiti,e non si lasciano sfuggire l'occasione di questi due punti in classifica.A parte tutto è stata una partita veramente bella,giocata a ritmi intensi con tante belle giocate e tanti punti,con agonismo ma senza cattiveria.Un plauso veramente senza ipocrisia ai ragazzi di Lo Verro e al coach stesso,che sicuramente riceverà grosse soddisfazioni dalla sua squadra.A noi ci rimangono in tasca due preziosissimi punti e la consapevolezza di aver beccato una serata spettacolare,ora ci tocca rimanere con i piedi per terra e cercare di non pensare che possa andare sempre così nelle prossime!
I MIGLIORI:
Tra gli ospiti a mio parere direi Caruso,ottimo play che sa buttar dentro canestri importanti in momenti importanti.
Tra i padroni di casa sarebbe riduttivo definire Giglio il migliore in campo solo per aver fatto più punti di tutti,è stata una vittoria di squadra e tutti hanno dato il loro contributo,quindi MVP San Marco & Barazzuol.
PREMIO FAIR PLAY:
Aggiungo queso premio a Zappaterra Claudio,non è da tutti a due minuti dalla fine di una partita assolutamente non ancora chiusa consegnare agli avversari una palla che l'arbitro aveva erroneamente assegnato a favore!Grandissimo Caio!
ARBITRI:
E' da un pò di partite che ad arbitri ci sta andando abbastanza bene,e la cosa mi terrorizza parecchio pensando che prima o poi potrebbe capitare un'inversione di tendenza!Arbitri veramente buoni per tre quarti e mezzo,solo negli ultimi 5 minuti hanno iniziato a fischiare "freestyle" ma senza favorire nessuna delle due squadre e senza spaccare i ritmi della partita.BRAVI VERAMENTE!
Alla prossima.....
di San Marco 95